Sistemi per impianti di depurazione

Le acque reflue rappresentano una delle applicazioni più impegnative per la strumentazione di misura in linea. Far sì che i sensori continuino a funzionare in queste acque, senza interruzioni, è una vera sfida.

In questa pagina si riportano i sensori e le soluzioni per il monitoraggio in linea in acque reflue, effluenti industriali, depuratori e tutti quei processi dove l’acqua da analizzare possa essere considerata “difficile”.

Solidi sospesi

Misuratore ed analizzatore di solidi sospesi, utilizzato sia per determinare la quantità di solidi sospesi nelle parti iniziali del processo di trattamento (sedimentazione, chiarificazione), sia per controllare il livello di solidi sospesi negli effluenti. Il sensore può essere utilizzato in varie modalità e riporta le letture in NTU (torbidità), mg/l o g/l (solidi sospesi) o anche in % di sostanza secca. Il sensore può essere dotato di pulizia automatica ed offre una calibrazione semplice e veloce.

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Foto dell’installazione di un analizzatore di cloro totale

Cloro libero e totale

In impianti di depurazione a volte vi è la necessita di misurare il cloro nell’effluente. In questi casi il cloro si utilizza per abbattere la carica batterica che altrimenti sarebbe a livelli troppo elevati nell’acqua in uscita dall’impianto. In questa applicazione è opportuno considerare un sistema AutoFlush per la pulizia automatica del sensore in queste acque difficili.

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Ossigeno disciolto

Misuratore ed analizzatore di ossigeno disciolto, utilizzato principalmente per la misura dell’ossigeno disciolto nei fanghi attivi e nelle vasche di aereazione. Il sistema OxySense presenta vantaggi importanti rispetto agli altri sistemi presenti sul mercato, tra cui un sistema di autopulizia ed autoverifica che permette di utilizzare il sistema fino a 36 mesi senza quasi alcuna manutenzione, un’elevatissima resistenza all’abrasione e alla degradazione UV e tempi di risposta alle variazioni di temperatura e DO estremamente rapidi.

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pH in linea

La misura del pH è importantissima per il controllo del processo di depurazione. La linea pHSense include un elettrodo di pH a “testa piatta” (elettrodo pH3) che è molto più resistente allo sporcamento e può essere munito di un cappuccio autopulente che, utilizzando un getto d’aria compressa, può pulire la testa sensore riducendo la necessità di manutenzione.

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Misuratore del potenziale di ossido-riduzione

Redox

La misura del redox è utilizzata nei processi di trattamento delle acque reflue per determinare il potenziale di ossido-riduzione nell’acqua. La linea ORPSense include un elettrodo redox a “testa piatta” (elettrodo ORP 3) che è molto più resistente allo sporcamento e può essere munito di un cappuccio autopulente che, utilizzando un getto d’aria compressa, può pulire la testa sensore riducendo la necessità di manutenzione.

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Ozono

In impianti di depurazione può esserci la necessita di misurare i livelli di ozono nell’acqua. In questi casi l’ozono si utilizza per abbattere velocemente la carica batterica, senza il rischio di produrre sottoprodotti della disinfezione. In questa applicazione è opportuno considerare un sistema AutoFlush per la pulizia automatica del sensore in queste acque difficili.

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UV254

Il sistema UV254Sense permette di effettuare la misurazione in continuo dell’UVA/UVT, misure che sono correlabili alla quantità di sostanze organiche presenti nell’acqua ed anche al TOC ed al COD in acque reflue naturali.

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Torbidità

Il turbidimetro in linea TurbSense^® utilizza una tecnologia patentata e segue lo standard ISO 7027. Può essere dotato di un sistema autopulente e necessita di una ricalibrazione solo una volta all’anno.

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