Analizzatore di ozono disciolto in linea

  • Sensori amperometrici per misura in linea.
  • Stabile e con deriva ridotta.
  • Fino a 6 mesi tra manutenzioni.
  • Fino a 3 mesi tra calibrazioni.
  • Non soffre interferenze dal cloro o tensioattivi.
  • Adatto per acque potabili, di processo e salate.
  • Controllo PID, registro dati ed altre opzioni

Introduzione

Sensore di Ozono
Sensore di ozono

L'analizzatore in linea OzoSense è stato concepito per la misura della concentrazione dell'ozono disciolto in acqua ed è progettato per essere semplice da installare ed utilizzare. Offrendo livelli elevati di stabilità, esattezza e precisione, OzoSense si pone sul mercato come un prodotto con un eccellente rapporto qualità-prezzo.

La linea di analizzatori di ozono utilizza alcuni tra i migliori sensori di ozono disponibili sul mercato. Si tratta di sensori a membrana insensibili ai cambiamenti del pH, che non utilizzano reagenti, sono estremamente stabili e presentano una manutenzione e spese di gestione ridotte.

La flessibilità della linea OzoSense, unita alla conoscenza dei processi di trattamento ed all'esperienza maturata dai tecnici della Leafy Technologies, permettono di configurare l'analizzatore in modo tale da rispondere ai bisogni specifici di ogni impianto.

La natura modulare del sistema OzoSense (sensore + analizzatore) permette di acquistare soltanto le opzioni richieste, senza perdere la capacità di integrare funzionalità aggiuntive qualora fossero necessarie in futuro. Se il progetto richiede un sistema semplice, conviene orientarsi verso l'analizzatore multiparametrico di base CRONOS®, altrimenti, se vi è la necessità di monitorare vari parametri (fino a 16), gestire vari segnali provenienti da strumenti diversi ed effettuare la telegestione via internet del sistema, si consiglia di orientarsi verso l'analizzatore multiparametrico avanzato CRIUS®.

Entrambi gli analizzatori possono essere interfacciati con vari sensori (pH, redox, conducibilità etc.), eliminando la necessità di acquistare uno strumento per ogni parametro.

L'analizzatore OzoSense è impiegato in varie applicazioni di misurazione della concentrazione dell'ozono disciolto. Queste applicazioni possono essere di semplice monitoraggio, ma anche includere logiche di controllo, controllo del dosaggio (ad esempio controllando un generatore di ozono). Progettato per avere una buona stabilità ed una deriva ridotta, richiede calibrazioni sporadiche e minima manutenzione.

Per maggiori informazioni contattarci ai seguenti recapiti: Tel: +39 371 438 8849, E-mail: info@leafytechnologies.com.

Principio di funzionamento

L'OzoSense è un sensore amperometrico a membrana con due elettrodi che funziona ad un potenziale elevato. Questo elimina la deriva dello zero e grazie ad un design unico ed innovativo il sistema non ha bisogno di reagenti o di soluzioni tampone.

Vantaggi

Sensore di ozono in cella di flusso singola
Sensore OzoSense
in cella di flusso
  • Stabile ed affidabile: controllo di processo eccellente
  • Adatto a tutti i tipi di acqua: potabili, primarie, secondarie, di scarico, di processo e salate
  • Fino a 6 mesi tra le manutenzioni
  • Fino a 3 mesi tra le calibrazioni
  • Non subisce interferenze dal cloro residuo
  • Resiste alla presenza di detergenti in acqua
  • Controllore/regolatore PID opzionale
  • Funzionalità di registro dati e grafica integrata
  • Comunicazioni integrate come TCP/IP, Modbus, Profibus e altro.

Applicazioni

I sensori OzoSense e le rispettive celle di flusso possono essere integrati con diversi analizzatori che offrono vari protocolli di comunicazione, opzioni di visualizzazione e logiche di controllo.

L'analizzatore di ozono residuo OzoSense non soffre di interferenze da altri ossidanti come, ad esempio, il cloro. Questo, insieme alla capacità di mantenere lo zero e la sua stabilità di calibrazione, lo rende particolarmente adatto per il monitoraggio della concentrazione di ozono residuo o disciolto in acque sia pulite che difficili.

Analizzatore Multiparametrico
Analizzatore multiparametrico

Il misuratore in linea dell'ozono disciolto in acqua OzoSense non ha bisogno né di soluzioni tampone o né di reagenti, il che significa basse spese di gestione con intervalli di manutenzione fino a 6 mesi. Nel Regno Unito ed in molti altri paesi questo è già divenuto lo strumento di scelta per l'ingegnere che desidera il miglior rapporto qualità-prezzo quando sceglie un analizzatore di ozono residuo in linea.

L'OzoSense è utilizzato normalmente nelle seguenti applicazioni:

  • processi di imbottigliamento di acqua e bibite;
  • controllo del dosaggio dell'ozono;
  • siti in località remote;
  • torri di raffreddamento;
  • industria alimentare;
  • ospedali;
  • ozonizzazione secondaria;
  • ozonizzazione delle acque reflue.

La linea OzoSense è particolarmente utile in quelle applicazioni dove affidabilità e facilità d'uso sono indispensabili. Infine, i sensori sono resistenti alla presenza di tensioattivi e questo li rende adatti all'utilizzo in applicazioni di lavaggio.

Opzioni

L'analizzatore di ozono OzoSense può essere integrato con una serie di opzioni addizionali. Di seguito si riporta una descrizione dettagliata delle opzioni più comuni.

Autopulizia

I sensori di ozono OzoSense possono essere equipaggiati di un sistema di pulizia automatico che permette di pulire i sensori ad intervalli definiti dall'utente. Grazie a questo sistema, il sensore può funzionare fino a 6 mesi di seguito senza manutenzione.

L'autopulizia è particolarmente utile nei processi di preparazione industriale degli alimenti ed in applicazioni in cui è probabile un accumulo di solidi nel campione. Visitare la pagina del sistema AutoFlush per maggiori informazioni.

A destra un video con una dimostrazione del sistema AutoFlush.

Protocolli di comunicazione

Gli analizzatori di ozono CRONOS® e CRIUS® OzoSense (analizzatore + sensore) possono essere dotati di controlli PID, registro dati, uscite relè, uscite analogiche e comunicazioni seriali quali: Ethernet, Modbus e Profibus. Il monitoraggio e la telegestione da remoto degli strumenti è disponibile via Internet tramite GPRS e tramite LAN. L'analizzatore CRIUS® OzoSense offre le opzioni di controllo e comunicazione più avanzate, mentre il CRONOS® offre un'alternativa semplice senza intaccare la qualità della misura (la quale dipende dal sensore HaloSense).

Tipologie di controllo

Ogni analizzatore di ozono disciolto della Process Instruments può supportare più canali di controllo che possono gestire il dosaggio chimico. Questo viene effettuato attraverso un relè, attivando la generazione di ozono quando il livello è troppo basso e disattivandolo quando è troppo alto, o attraverso un controllo PID quando si vuole ottenere un controllo di processo molto più raffinato.

PID significa Proporzionale-Integrale-Derivativo ed è una manipolazione matematica del segnale del sensore che fornisce un segnale variabile attraverso il quale si può controllare un generatore ed ottenere un livello costante di ozono nell'acqua. Tutte le funzioni sono regolabili e nel sistema sono anche incorporate funzioni di sicurezza come la protezione da sovralimentazione. Per una discussione sui tipi di controllo, consultare la nota tecnica "Tipi di controllo negli analizzatori multiparametrici".

FAQ

Quali intervalli di misura sono disponibili per gli analizzatori di ozono?
I sensori di ozono sono disponibili nei seguenti intervalli: 0.05-0.2 ppm; 0.05-0.5 ppm; 0.05-2 ppm; 0.05-5 ppm; 0.05-10 ppm; 0-20 ppm (ppm o mg/l).
È possibile misurare l'ozono nell'acqua di mare?
Quando l'ozono è aggiunto all'acqua di mare, esso reagisce con il sale di bromuro presente nell'acqua e forma il bromo. In questi casi vi è bisogno di un sensore di bromo totale (pagina del sensore di cloro), leggere la nota tecnica sulla "Clorazione dell’acqua di mare", per comprendere la misura del bromo.
Ogni quando bisogna calibrare il misuratore di ozono disciolto?
Questo dipende dall'applicazione. I sensori di ozono residuo in linea hanno una deriva molto bassa: la maggior parte dei clienti lo calibra una volta a settimana o una volta al mese.
Ogni quando bisogna cambiare l'elettrolita del sensore di ozono?
Ogni 3-6 mesi.
È possibile misurare l'ozono in presenza di tensioattivi (detergenti)?
Sì, l'OzoSense è resistente agli effetti dei tensioattivi.
Le variazioni del pH possono influire sulla lettura?
No.
Qual è la durata di conservazione delle membrane e dell'elettrolito?
Se conservato in un luogo fresco ed asciutto, due anni.
Quali sono le interferenze?
Vi è una piccola risposta al cloro residuo (< 2%) ed anche al biossido di cloro (< 7%) per il sensore a membrana. Potrebbero inoltre esserci altre interferenze, contattare un consulente per maggiori informazioni.
Quali sono i materiali di costruzione del sensore?
PVC, acciaio inossidabile, perspex (sensore a membrana e cella di flusso).
Qual è il range di temperatura entro il quale il sensore può funzionare?
> 3 °C - < 50 °C
Perché non vi è regolazione (calibrazione) dello zero sul sensore di ozono?
Il sensore funziona sempre con una tensione positiva, quindi, qualsiasi deriva dello zero è trascurabile rispetto alla tensione operativa positiva, per questo non è necessario effettuare lo zero.
Cosa accade al variare della temperatura del campione?
Niente: i sensori sono dotati di un termistore che misura la temperatura ed esegue una compensazione automatica.
Come calibrare il sensore?
Per calibrare il sensore utilizzare un misuratore portatile. Questi sono disponibili da una varietà di fornitori e quasi tutti utilizzano il metodo DPD colorimetrico per determinare la concentrazione di ozono nel campione.
A cosa fare attenzione quando si effettua un campionamento per effettuare un test DPD?
Si deve prendere prima il campione d'acqua direttamente dallo strumento. Inoltre, è importante ricordare di non prendere il campione quando la concentrazione sta variando rapidamente. Infine, è fondamentale utilizzare un buon misuratore portatile e seguire attentamente le istruzioni. Scaricare e stampare la Lista di controllo per il metodo DPD.
L'analizzatore dice che il campione non è stabile?
Durante la calibrazione, l'analizzatore esamina la stabilità (velocità di cambiamento) del segnale dalla sonda e se varia di oltre il 10% durante il conto alla rovescia, l'analizzatore impedisce la calibrazione per evitare che la procedura di calibrazione introduca errori.
Cos'è l'ozono?
L'ozono è un allotropo di ossigeno con la formula chimica O3. Sono tre atomi di ossigeno uniti insieme. Quando decade forma O2.
Perché l'ozono è usato per disinfettare l'acqua?
L'ozono disciolto è un ossidante potente e può quindi essere usato per disinfettare l'acqua. Nello specifico può: reagire e rimuovere il manganese e distruggere alcuni agenti patogeni resistenti al cloro come giardia e cryptosporidium.
Perché l'ozono è preferito in alcune applicazioni?
L'ozono disinfetta e non lascia alcun sapore o odore. Inoltre, scompone completamente l'urea, quindi non forma organoclorurati o prodotti combinati di cloro.
Qual è la differenza tra un misuratore di ozono, un analizzatore di ozono e una centralina per la misurazione dell'ozono?
Non c'è differenza, sono solo tre espressioni utilizzate in modo intercambiabile. Un analizzatore di ozono è sistema con sensoristica ed elettronica integrate che permette di effettuare il controllo in maniera precisa. Gli analizzatori OzoSense permettono di effettuare un controllo di processo, ad esempio, controllando pompe di dosaggio, inviando allarmi e notifiche e comunicando con sistemi SCADA e PLC.